Domenica 24 novembre, al Palazzetto dello Sport di Garlasco (Pv), si è svolto il primo torneo regionale di sitting volley, organizzato dalla Fipav Lombardia, aperto a squadre miste, con giocatrici e giocatori, sia normodotati sia disabili.
Un campionato che mancava nel panorama lombardo delle competizioni della pallavolo paralimpica, voluto e sostenuto da Marcello Marchesi, coach del Sitting Volley Garlasco, e dai rappresentanti delle istituzioni federali, come Piero Cezza, Presidente Fipav Lombardia, Gabriele Alessandrini, Vice Presidente Fipav Lombardia, e Cristina Cariboni, Consigliera Fipav Lombadia e delegata per il sitting volley. Dalla collaborazione, l’opera di sensibilizzazione il lavoro capillare di divulgazione sui territori, ha preso forma la Coppa Lombardia 2024.
Lo scopo è far conoscere e promuovere una disciplina relativamente giovane ed emergente, che però sta suscitando sempre più interesse da parte del mondo sportivo, del pubblico e dei media.
Basta ricordare che la Nazionale Italiana femminile di Sitting Volley si è laureata l’anno scorso campionessa europea e si è qualificata per le Paralimpiadi di Parigi 2024, raggiungendo il quinto posto (ma il primo tra le squadre europee). Non male, se pensiamo che la prima partecipazione in assoluto alle Paralimpiadi risale soltanto al 2020 (ne abbiamo parlato qui).
Le formazioni in campo
Oltre alla nostra, hanno gareggiato altri quattro team, tutti con grande esperienza e molto competitivi: il Sitting Volley 2001 Garlasco, la squadra di casa, il Vomien SS Martiri Legnano, il Brembate Sopra Green e il Brembate Sopra Yellow.
E anche i coach sono pezzi da novanta: per Ad Astra, Massimo Beretta, allenatore della nostra squadra di sitting volley e vice allenatore della Nazionale Italiana femminile di Sitting Volley, per Garlasco, Marcello Marchesi, vice allenatore della Nazionale Italiana maschile di sitting volley, per Brembate Paolo Gamba, ex capitano della Nazionale Italiana di sitting volley.
Molti dei giocatori messi in campo da Ad Astra sono ex pallavolisti di alto livello e ora allenatori e direttori tecnici:
Cat. Atleti normodotati
Edoardo Aliffi
Horacio Del Federico
Lorenzo Fagnani
Sara Gagliolo
Gabriele Pecin
Aldrin Santos
Cat. Atleti speciali
Galli Silvia
Manfredi Massimiliano
Passerini Andrea
La competizione
Il torneo prevedeva un girone all’italiana: in pratica, ogni squadra incontra tutte le altre e si gioca al meglio dei tre set. Alla fine si sommano i punti e si decreta il vincitore.
Ad Astra comincia subito incontrando la squadra di casa, il Sitting Volley 2001 Garlasco.
Il primo set vede Ad Astra giocare in fase di riscaldamento, sopraffatta dai pallonetti corti degli avversari, che tendenzialmente ricevono molto bene e difendono con estrema reattività sul campo.
Nel secondo set Ad Astra gestisce l’attacco con maggiore incisività e migliora la fase muro, vincendo il set.
Nel terzo set conclusivo, si assiste a una lotta punto a punto combattutissima, ma prevale l’efficacia in battuta degli avversari.
La seconda gara è contro il Vomien SS Martiri Legnano e Ad Astra si aggiudica il primo set rompendo gli indugi, grazie a una maggiore regolarità in battuta e riducendo gli errori difensivi, sia a muro che nella seconda linea. Nel secondo set Ad Astra è assolutamente incisiva in attacco, sia in prima sia in seconda linea e gestisce tatticamente i pallonetti esterni, nonostante una fase a vuoto in ricezione, conclude vincendo 26-24 in due set.
Va meno bene contro il Brembate Sopra Green, che ci batte 2 a 0, mentre con il Brembate Sopra Yellow Ad Astra vince 2 a 0.
In generale, nel corso del torneo, Ad Astra è assolutamente incisiva in attacco, sia in prima sia in seconda linea, ed è in grado di gestire tatticamente i pallonetti esterni, con una buona regolarità in battuta, riducendo al minimo gli errori difensivi, sia a muro sia nelle coperture in seconda linea, in una lotta combattutissima punto a punto con tutti gli avversari.
In questo modo, Ad Astra riesce a conquistare un meritatissimo 3° posto in classifica, dimostrando l’efficacia di gioco e la determinazione agonistica della propria squadra paralimpica. Che ora è ancora più carica e determinata!
I risultati e la classifica finale
Ad Astra – 2001 Garlasco: 1-2 (16-25, 25-19, 16-18)
Brembate Sopra Green – Brembate Sopra Yellow: 0-2 (25-14, 25-13)
Vomien SS Martiri Legnano – Ad Astra: 0-2 (16-25, 24-26)
2001 Garlasco – Brembate Sopra Green: 0-2 (21-25, 12-25)
Ad Astra – Brembate Sopra Green: 0-2 (17-25, 9-25)
Vomien SS Martiri Legnano – Brembate Sopra Yellow: 1-2 (19-25, 25-22, 13-15)
2001 Garlasco – Brembate Sopra Yellow 2-0 (25-15, 25-23)
Brembate Sopra Green – Vomien SS Martiri Legnano: 2-0 (25-6, 25, 9)
Brembate Sopra Yellow – Ad Astra: 0-2 (23-25, 21-25)
2001 Garlasco – Vomien SS Martiri Legnano: 2-0 (25-19, 25-13)
Punteggio finale
1) Brembate Sopra Green: 12
2) 2001 Garlasco: 8
3) Ad Astra: 7
4) Brembate Sopra Yellow: 2
5) Vomien SS Martiri Legnano: 1
La premiazione si è svolta alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti federali Alessandrini e Cariboni.
Al di là del bel risultato, è stata una giornata improntata a un sano spirito sportivo e al divertimento, che non esclude la voglia di vincere!
Le emozioni dei giocatori
Il sitting volley ha la capacità di coinvolgere, affascinare e regalare emozioni intense, sia in chi lo pratica sia in chi lo osserva.
Non ha fatto eccezione nemmeno questa volta.
Horacio Del Federico ha giocato a pallavolo per oltre vent’anni, molti dei quali in Serie A, e ora è direttore tecnico e allenatore in Ad Astra.
“Ci tenevo a fare un ringraziamento. È stato come tornare indietro nel tempo. Di nuovo in campo con i compagni cercando di mandare oltre la rete quella sfera magica che mi ha fatto innamorare appena l’ho vista. Questa volta pero, il compito è stato facilitato da una atmosfera accogliente e professionale. Sicuramente merito del coach, Max, di Andrea e Silvia che mi hanno subito fatto sentire a casa. Un altro ringraziamento speciale va a tutte le persone che si sono messe a disposizione nei vari ruoli per portare a termine questo percorso, che sicuramente avrà un seguito.”
Silvia Galli, atleta di sitting volley di grande esperienza, fa parte della squadra di Ad Astra fin dagli esordi.
“Grazie ancora a tutti, non solo per il forte spirito agonistico, ma per la sensazione di squadra affiatata e compatta”
Lorenzo Fagnani, ex giocatore, ora direttore tecnico e allenatore in Ad Astra, non riesce a nascondere il suo entusiasmo:
“Ragazzi, è stato davvero bello giocare con voi oggi!!! Spero che si presenti nuovamente la possibilità!”
I complimenti del Sindaco di Sesto San Giovanni
Con Ad Astra si è congratulato anche Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni, che detiene le deleghe per lo sport.
“Faccio i miei più sinceri complimenti alla squadra di sitting volley premiata e alla dirigenza – dichiara – L’inclusione anche attraverso lo sport è uno dei nostri principali obiettivi di mandato e siamo molto contenti che a Sesto siano diverse le discipline inclusive: baskin e sitting volley ma non solo, in città è possibile praticare anche box in carrozzella, calcetto, karate e basket. Sesto si dimostra sempre più Città dello sport, anche inclusivo”
Di Stefano aveva partecipato all’inaugurazione del primo corso di sitting volley a Sesto, attivato da Ad Astra ad aprile 2023, e si era messo alla prova scendendo in campo con i nostri atleti.
www.adastravolley.com/ad-astra-porta-il-sitting-volley-a-sesto-san-giovanni/
Il sitting volley è l’ultimo arrivato a Sesto tra gli sport inclusivi, ma è già diventato un punto di riferimento, creando anche delle sinergie con altre realtà del territorio.
Scopri un po’ della nostra attività nel campo dell’inclusione:
www.adastravolley.com/a-sesto-san-giovanni-il-sitting-volley-incontra-il-baskin/
www.adastravolley.com/anche-ad-astra-tra-i-premiati-sestesi-per-merito-sportivo-2023-2024/
www.adastravolley.com/ad-astra-invitata-alla-festa-per-gli-80-anni-del-csi/
www.adastravolley.com/ad-astra-partner-e-parte-attiva-di-sport-senza-barriere/
www.adastravolley.com/ad-astra-protagonista-agli-stati-generali-dello-sport-di-sesto-san-giovanni/
