Oggi abbiamo dato l’ultimo saluto a Danilo “Corry” Cremona, il giovane pallavolista venuto a mancare martedì scorso dopo un grave malore in campo.
Un giorno molto triste per i genitori, la sorella e tutti i familiari, per gli amici di sempre, i colleghi, i compagni di pallavolo e quanti hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
La cerimonia si è svolta presso la chiesa parrocchiale di Lomagna, dove risiedono i suoi genitori, ed è stata molto partecipata e toccante. Tantissime persone hanno affollato, commosse, la chiesa e il sagrato, per stringersi ai suoi cari in questo momento così difficile, condividendone il dolore.
Di fronte a tragedie come questa, ogni parola rischia di essere di troppo: per non lasciarsi sopraffare dallo strazio, dalla rabbia e dal senso di ingiustizia, si può condividere la memoria di un giovane pieno di gioia di vivere, e prendere esempio da lui.
I tratti distintivi di cui tutti si ricordano sono infatti l’allegria, il sorriso, la battuta sempre pronta, la capacità di sdrammatizzare, la generosità verso gli altri.
Era un ragazzo che non passava inosservato, non soltanto per la sua presenza fisica, ma anche per il suo carattere solare e altruista. E il tempo in cui è stato con noi, per quanto poco, non è certamente passato invano: chi ha incrociato il suo cammino, ne è rimasto sicuramente segnato.
Impossibile non volergli bene, dice un’ex compagna di scuola, che ha portato la sua vibrante testimonianza e ha invitato tutti a far proprie le sue caratteristiche: il modo migliore in cui lui stesso vorrebbe essere ricordato.
“D’ora in poi non rideremo perché saremo felici, ma saremo un po’ più felici perché continueremo a ridere, come ci ha insegnato Danilo” conclude l’amica.
“Una folata di vento in un caldo mattino d’estate ti ha portato via… ma a noi rimarranno sempre il tuo sorriso e la tua serenità” ha scritto invece in un messaggio la sua professoressa di arte del liceo.
I genitori di Danilo hanno autorizzato la donazione degli organi: un immenso gesto d’amore e generosità, che rispecchia il grande cuore di questo ragazzo speciale.
Con Ad Astra Danilo ha condiviso solo un pezzetto di cammino, ma è stato abbastanza per conoscerlo e apprezzarne la lealtà e la serietà nell’affrontare ogni cosa, nella vita e nello sport.
Addio Danilo, ci mancherai.
Questa la frase che i suoi cari hanno voluto scrivere sul manifesto funebre:
“Hai illuminato la nostra vita e ora ti custodiremo nei nostri cuori come il tesoro più importante, una stella cometa che guiderà il nostro cammino”