Anche la seconda edizione della “Festa dello Sport di Novegro” è stata un successo, a cui Ad Astra è felice di aver contribuito!
Sabato 18 maggio, presso la parrocchia di Sant’Alberto Magno, assistiti per fortuna dal bel tempo, abbiamo vissuto una giornata intensa dedicata allo sport, con varie attività ludico-sportive per tutti i gusti, tornei di green volley, ping pong, calcio balilla e calcio porticine, all’insegna dell’amicizia, del divertimento e dell’inclusione.Tra gli organizzatori, infatti, anche tre associazioni che si occupano di disabilità sul territorio, che hanno organizzato giochi, intrattenimenti, esposizioni d’arte e curato il servizio di ristorazione: Quadrifigli Onlus, Ragazzi Sorriso e Diversidachi Appha.
Ad Astra sempre in prima linea!
Ad Astra, che è ormai parte integrante di questa realtà, non poteva mancare all’appuntamento e ha dato il suo contributo, fornendo le attrezzature per i tornei di green volley e coinvolgendo il suo staff.
Il sodalizio con Novegro era nato proprio in occasione della prima edizione della “Festa dello Sport”, andata in scena a maggio 2023, per volontà del parroco di Novegro, don Norberto Brigatti, che da tempo è impegnato nella rinascita della parrocchia e del quartiere. La festa aveva avuto un grande successo e aveva costituito un punto di svolta significativo, in particolare per i giovani della zona. Da quella iniziativa, infatti, era nata la squadra Ad Astra Novegro, formata da ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni, di diverse etnie, che poi, dall’autunno di quell’anno, hanno cominciato ad allenarsi in una palestra di Milano con i coach di Ad Astra, Lorenzo Fagnani e Sara Gagliolo, facendo tanti progressi a livello tecnico ma, soprattutto, creando dei forti legami di amicizia, che vanno oltre il campo da gioco.
Rivivi l’edizione 2023!
https://adastravolley.com/iniziata-la-festa-dello-sport-a-novegro-ad-astra-partecipa-attivamente/
https://adastravolley.com/festa-dello-sport-a-novegro-2/
https://youtube/inclusività e sport – Festa dello Sport di Novegro & Ad Astra Volley
Ad Astra Novegro e Advan + AGE
Ma non è finita qua. Da un piccolo seme si è generata una pianta rigogliosa.
A febbraio 2024, la Federazione Italiana di Pallavolo ha proposto ad Ad Astra di partecipare, proprio con la squadra di Novegro, a un progetto pilota di inclusione sociale finanziato dall’Unione Europea, Advan + AGE, che vede nella pallavolo e nei suoi valori lo strumento educativo ideale per attuarla. .
Ad Astra, che ha l’inclusione tra i suoi valori fondanti, non poteva non aderire e così i giovani atleti hanno iniziato un nuovo percorso, con delle tecniche innovative e divertenti, e con due allenamenti settimanali al posto di uno, che li ha ulteriormente caricati di entusiasmo e passione.
Per saperne di più:
https://adastravolley.com/al-palasport-di-carugate-linaugurazione-ufficiale-di-advan-age/
https://www.youtube.com/watch?v=progetto Advan + Age
https://www.youtube.com/watch=Andrea Lucchetta Ambassador di Advan +AGE
Sport, sfide e giochi per tutti
Alla “Festa dello Sport” i ragazzi di Ad Astra Novegro c’erano e, suddivisi in gruppetti, hanno dato prova della loro bravura in un torneo di green volley, un tipo di pallavolo un po’ semplificato, che prevede 4 giocatori per squadra, su un campo di erba di 8×16 metri e con una rete alta 2,30 metri circa, mentre solitamente il campo è di 9×18 metri e la rete è alta 2,43 metri per gli uomini e 2,24 metri per le donne.
Il gioco era naturalmente aperto a tutti, appassionati e curiosi.
Oltre a quella di pallavolo, sono state organizzate anche sfide di ping pong, calcio balilla e calcio porticine.
A metà giornata, si è potuto pranzare tutti insieme e alcuni giovani di Ragazzi Sorriso si sono occupati del servizio in tavola. Questa associazione è impegnata principalmente dell’inserimento nel mondo del lavoro di giovani con disabilità cognitive lievi.
I giovani di Quadrifigli Onlus, invece, che svolgono regolarmente attività di teatro e arte-terapia nei locali dell’oratorio, hanno esposto un loro progetto artistico.
L’inclusione attraverso lo sport, ma non solo
Il tema dell’inclusione di chi è diversamente abile è stato un cardine fondamentale dell’opera di riqualificazione del quartiere.
Ne è un esempio la storia di Quadrifigli Onlus, un’associazione, nata a Segrate nel 2017, che riunisce famiglie che vivono ogni giorno la disabilità cognitiva medio-grave o l’autismo di un loro caro.
Lo scopo è proporre a questi ragazzi, delle scuole medie e superiori, ma anche giovani adulti, attività da svolgere nel tempo libero, dopo le ore trascorse a scuola o nei centri diurni, anche per promuovere la socializzazione. La prima iniziativa è stata la piscina, poi c’è stato il baskin (il basket inclusivo) in collaborazione con un’altra associazione, e progetti con la cooperativa Cascina Biblioteca di Milano.
“La parrocchia di Novegro ci ha contattati qualche anno fa – racconta la presidente Carola Isella – dicendo di voler partire proprio dalla disabilità per rilanciare l’oratorio. Così ci ha messo a disposizione alcuni locali, dove, da tre anni, due sabati al mese facciamo teatro e arte-terapia, un’iniziativa fortemente socializzante. Tra i nostri collaboratori, infatti, ci sono studenti delle superiori e dell’università, che svolgono quest’attività come volontariato o come alternanza scuola-lavoro, sotto la guida di un insegnante. Ormai ci sentiamo parte di questa realtà e collaboriamo con la parrocchia per organizzare un po’ tutti gli eventi, come questa festa.”
La premiazione dei vincitori delle competizioni ha concluso in bellezza una giornata di sport, divertimento e relax.
Appuntamento, dunque, al prossimo anno!
